L’Assemblea degli azionisti di Alma petroli S.p.A., realtà da oltre 60 anni leader nella produzione di bitumi stradali, industriali e speciali di alta gamma, ha approvato in sede ordinaria il Bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, che riporta risultati positivi malgrado il contesto estremamente difficile:

• I ricavi di vendita, pari a 67,2 milioni di Euro, hanno registrato una contrazione del 35,8% rispetto all’esercizio 2019 a causa del crollo delle quotazioni petrolifere e dei consumi dovuti alla crisi pandemica;
• l’Ebitda del 2020 si è attestato a 7,2 milioni di Euro, rispetto ai 13,1 milioni di Euro dell’esercizio precedente, confermando un Ebitda margin superiore al 10 pct;
• l’Utile netto è stato di 756 mila euro, rispetto all’utile netto di 4,7 milioni di Euro del 2019;
• la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020 (positiva per 5.5 milioni di Euro) è migliorata significativamente rispetto al dato del 2019 (negativa per 4,3 milioni di Euro).

L’ Amministratore Delegato, Sergio Bovo, ha così commentato: “Nell’ambito di un quadro caratterizzato da una crisi senza precedenti, valutiamo molto positivamente i risultati del 2020, che hanno registrato un risultato netto dopo le imposte positivo, Ebitda margin superiore al 10 % e confermato la tendenza molto virtuosa di miglioramento della posizione finanziaria netta. Tali risultati rafforzano il pieno rispetto dell’ambizioso piano di sviluppo del prossimo quinquennio che vedrà Alma Petroli impegnata nello sviluppo di nuovi asset e nell’efficientamento di quelli esistenti. Purtroppo lo scenario internazionale è ancora caratterizzato dalle incertezze legate alla diffusione del Coronavirus e da un rialzo estremamente brusco dei prezzi delle materie prime motivo per cui continuiamo ad essere molto impegnati nell’affrontare queste difficili condizioni di mercato, fiduciosi però che il PNRR e le azioni dei governi europei daranno significativo impulso all’economia nei prossimi mesi.”